Tra funghi e cave
La zona di Vigo, per il suo microclima e per la conformazione del terreno e della vegetazione, è frequentata da appassionati micologi che trovano nel corso delle stagioni funghi e tartufi pregiati. Ma una realtà produttiva si aggiunge a questa pratica: nella storica e imponente cava Pretto è stata allestita una fungaia per la coltivazione di pioppini e champignons (che sarebbero i prataioli, ma in francese suona meglio). La produzione, di qualità ricercata, utilizza accorgimenti e procedure che ricreano le condizioni naturali per la germinazione e la maturazione dei miceti e si propone come una prelibatezza gastronomica, distribuita anche all’estero. Si ricorda che dalla cava che ora ospita la fungaia, nei secoli siano state estratte le pietre utilizzate in splendidi palazzi del territorio vicentino. Architetti di fama come Andrea Palladio e Vincenzo Scamozzi si sono qui riforniti per alcune loro realizzazione nella città di Vicenza, come palazzo Chiericati, palazzo Trissino e Duomo. Il materiale proveniente da questa cava è stata pure utilizzata per la Basilica dei Santi Felice e Fortunato e nei lavori di adeguamento alla casa Canonica di Sant’Urbano di Montecchio.