Un compagno di vita chiamato Retrone
Il Retrone nasce nel territorio comunale di Sovizzo, in prossimità del confine con Creazzo, unificando il corso dei torrenti Onte, Mezzaruolo e Valdiezza. Attraversa la campagna pianeggiante di Creazzo per dirigersi poi verso Vicenza, dove confluisce nel Bacchiglione (che lo ha rimpiazzato anche nel nome) il quale andrà a sfociare nel Golfo di Venezia in località che un tempo si chiamava appunto Portus Edronis (Porto del Retrone, oggi Chioggia). È stato importante risorsa per le comunità del suo bacino, per lungo tempo navigabile e ricco di fauna ittica. Nel secolo scorso, soprattutto in periodi di difficoltà, i vari “bóji” (gorghi) del torrente fornivano provvidenziali scorte di anguille e pescegatti alla popolazione provata dalla fame, quella fame che, per procacciarsi il pesce, spingeva temerari bracconieri ad usare ogni mezzo, anche illecito, come l’esplosivo e la corrente elettrica. Recenti interventi di adattamento effettuati sugli argini e nel letto del torrente e dei suoi originari affluenti permettono al Retrone un corso placido e regolare.